“Io, Tevere - Le radici del mare” è il titolo del documentario volto a riscoprire la bellezza dimenticata e denunciare gli orrori del Tevere, uno dei fiumi più importanti d’Italia. Prodotto da FACE, il progetto ha come protagonisti Marco Spinelli, documentarista, e Roberto D’Amico, surfista.
Il cortometraggio fa parte del “Progetto Tevere”, un’iniziativa nata con l’obiettivo di portare all’interno delle scuole eventi e workshop per la promozione di una cultura ambientalista. Il racconto vede i due protagonisti osservare il mutare del fiume nel rapporto con l’uomo e raccogliere le testimonianze e gli insegnamenti delle persone che lo abitano nel quotidiano.
È il racconto di una storia d’amore, l’amore di due ragazzi per un fiume, come metafora della necessaria amicizia e cooperazione tra uomo e natura.
Questa iniziativa ha come obiettivo principale smuovere le coscienze di chi è disposto ad ascoltare e prendere parte ad un cambiamento positivo e necessario per il nostro pianeta.
Il cortometraggio fa parte del “Progetto Tevere”, un’iniziativa nata con l’obiettivo di portare all’interno delle scuole eventi e workshop per la promozione di una cultura ambientalista. Il racconto vede i due protagonisti osservare il mutare del fiume nel rapporto con l’uomo e raccogliere le testimonianze e gli insegnamenti delle persone che lo abitano nel quotidiano.
È il racconto di una storia d’amore, l’amore di due ragazzi per un fiume, come metafora della necessaria amicizia e cooperazione tra uomo e natura.
Questa iniziativa ha come obiettivo principale smuovere le coscienze di chi è disposto ad ascoltare e prendere parte ad un cambiamento positivo e necessario per il nostro pianeta.